Quanto sono felici quelli che Dio maneggia a suo piacere, e con la tribolazione o con la consola­zione, sottomette alla sua Volontà: i veri Servi di Dio hanno però assai più stimata la strada dell’avversità, come più conforme a quella del nostro Capo, il quale non volle operare la salvezza nostra e la gloria sua, che per mezzo della Croce e degli obbrobri, e per que­sta strada ha Egli sempre condotto i più grandi e cari suoi servi.

San Francesco di Sales, Lett. spirit.


Il 16 novembre 1622, giunto nella città di Avignone, S. Fran­cesco di Sales vi fu ricevuto come un Santo. Il Vice Legato del Papa gli dimostrò un’amicizia veramente fraterna e bisogna confessare che l’intera popolazione, trasportata da quest’esempio, moltiplicò i suoi atti d’ossequio verso di lui. Il Santo ne era tanto confuso che compariva in pubblico il meno possibile e, quando questo raramente avveniva, gli si correva dietro per baciarne l’abito, riceverne la benedizione, mentre incessante­mente si sentiva gridare per le strade: “Ecco l’Apostolo dello Chablais, ecco il grande Vescovo di Ginevra, l’autore dell’Introduzione alla Vita Divota e del Trattato dell’Amor di Dio; ecco il Fondatore della Visitazione, colui che ha operato tanti mira­coli… Che grazia di averlo con noi!”

Il Signor Roland ha deposto che un giorno l’umiltà del Santo ne ebbe molto a soffrire; onde, non potendo più sopportare queste pubbliche acclamazioni, il pio Vescovo si nascose nella bottega di un libraio, sotto pretesto di acquistare qualche libro, e disse:  “Ahimè! quanto è vero il detto di Salomone: Vanità di vanità, tutto è vanità… il numero degli sciocchi è veramente innumerevole in questa vita! Se mi credessi abbastanza corag­gioso, farei davvero qualche azione ridicola per disingannare questa povera gente; ma bisogna vivere nella sincerità cristiana, e non fare il savio per esser lodato, nè lo sciocco per esser disprezzato, camminando semplicemente nel servizio del Signore, solo degno di onore e di lode”. Altre volte poi diceva: “Non a noi, Signore, non a noi, ma a Voi solo tutta la gloria”.