Il nostro cuore è l’agnello dell’olocausto che bisogna offrire a Dio: per quanto è possibile è necessario tenerlo libero dal peccato e impinguato di buone opere, seminandolo di fiori di virtù, che sono il letto dello Sposo celeste. Consolatelo, rallegratelo questo Sposo, tenendolo in riposo quanto più potete. Che altro possiamo desiderare fuori di questo? Viva Dio! o niente, o Dio, mentre tutto quel che non è Dio è niente, o peggio di niente! Restate unita con Dio e amatelo assai, ricordandovi che, non solo non possiamo amarlo troppo, ma neppure abbastanza. Qual piacere, del resto, amare senza pericolo di eccedere, e non ve n’è mai pericolo quando è Dio che si ama!
San Francesco di Sales, Lett. spirit.
Il 26 settembre 1619 San Francesco di Sales si trovava a Bourges e, mentre faceva un trattenimento spirituale alle Visitandine di quella città, fu avvertito che l’Arcivescovo del luogo lo desiderava. Interruppe subito il suo discorso, e alle religiose che lo supplicavano di accordar loro qualche altro minuto, rispose: “Figliuole mie, mi trovo su terra altrui e bisogna che ubbidisca.” L’Assistente del monastero lo pregò di procurare alla Comunità l’onore di conoscere Madama Reale, Cristina di Francia, che sarebbe passata di là per condursi in Savoia. Al Santo non piacque questa domanda e disse: “Vi assicuro, figlia mia, che non lo credo necessario e non ne parlerò affatto. Ahimè! le figlie della Visitazione debbono tenersi umili, umili, ma tanto umili! Che farebbero alla vista delle grandezze mondane? Basta che le vedano, con riconoscenza e ringraziamento, quando si presentano da sè. La Principessa visiterà senza dubbio il Reale Monastero di Nostra Signora delle dieci virtù, ma la Visitazione resterà nascosta fra le montagne di Giuda.” Infatti, il santo ed umile Fondatore non nominò per nulla le sue figliuole, che non ebbero l’onore di vedere la grande Principessa, per la quale però raccomandò loro di pregare assai. In seguito il caro Santo poteva assicurare di aver avuto più sodisfazione dai suoi trattenimenti con le sue care figlie di Bourges, che in tutto il resto del suo viaggio con la Corte.