Come le riprensioni dolci e cordiali del padre hanno sull’animo del figlio più potere di quelle fatte con collera e sdegno, e ne procurano l’emendazione, così quando il nostro cuore fallisce, se lo riprenderemo con soave e tranquilla dimostrazione del male commesso, mostrando più compassione per lui, che passione contro lui, e cercando di animarlo dolcemente all’emendazione, il pentimento che esso ne concepirà sarà più intimo e meglio sentito di quello che produrrebbe una correzione aspra e sdegnosa.
San Francesco di Sales, Filotea, Parte 3, Cap. 9
Il 28 luglio 1597, tornato San Francesco di Sales nello Chablais, pregò il P. Cherubino da Moriana, Cappuccino molto conosciuto alla Corte, di portare al Principe i diversi Memoriali da lui scritti, per ottenere il completo ristabilimento della religione cattolica, la sistemazione delle parrocchie e la sussistenza dei Curati in quelle provincie; contemporaneamente mandò il Padre Spirito da Beaume, altro zelante cappuccino, dal curato di Annemasse, per preparare l’occorrente alla solenne celebrazione delle Quarantore da farsi in quella parrocchia, cominciando con l’erezione della grande Croce abbattuta dai protestanti alle porte di Ginevra. La chiesa di Annemasse era tutta rovinata e deserta, erano necessarie grandi riparazioni per renderla almeno decente; e il fervoroso cappuccino vi si affaticò con ardore. Intanto il caro Santo pregò suo fratello, Conte Luigi di Sales, uomo versatissimo nelle lettere e nella pietà, di preparare un piccolo poema in francese del sacrificio di Abramo, per farlo recitare ai giovani neofiti, e così procurare una dolce e santa ricreazione al popolo accorso alla solenne esposizione delle Quarantore, dopo il lungo raccoglimento di quella festa. “Poiché – diceva egli – le rappresentazioni della Storia Sacra s’imprimono nella memoria degli astanti con una certa dolce unzione e difficilmente se ne perde il ricordo.” Nel frattempo occupò pure i Gesuiti e i Domenicani nel circondario di Ternier e altrove; così, dopo aver tanto faticato solo in quella terra incolta, ebbe finalmente la sodisfazione di farvi agire, con cura e gaudio indicibile, i fervorosi operai che il padre di famiglia gli aveva accordato.