La SS. Vergine si levò prontamente e con molta fretta andò a visitare S. Elisabetta, per mostrarci la prontezza con la quale si deve corrispondere alle divine ispirazioni; mentre è proprietà ingenita dello Spirito Santo, quando tocca un cuore, di allontanarne ogni pigrizia e tiepidezza; amando Egli assai la diligenza e la prontezza in tutto quello che appartiene all’esecuzione della Divina Volontà.
S. Francesco di Sales, Sermoni famil.
Il 1° luglio 1595 S. Francesco di Sales saliva la montagna di Voiron, per vedere di ristabilire l’Oratorio e il culto della Madonna in quel pio luogo, tanto profanato dagli eretici. Nella sua ascesa fu inseguito e attaccato da quei poveri disgraziati, i quali lo colmarono di oltraggi e villanie: il Santo ha spesso asserito che, se usci vivo dalle loro mani, fu per speciale protezione della Madonna; e questo fatto gli porgeva occasione di umiliarsi assai, “non essendo stato trovato degno – come egli diceva – di morire, nè per il servizio del Divin Figlio, nè per quello della divina Madre.” Quindici anni dopo, il 1° luglio 1610, il santo Vescovo si portò a visitare le prime Madri del suo Istituto, nella clausura del loro Noviziato: parlando ad esse fra le altre cose disse che, dopo avere mille volte pensato e ripensato al titolo particolare da darsi alla nascente Congregazione, finalmente aveva deciso intitolarla della Visitazione, non solo perché destinava le sue figliuole al servizio caritatevole dei poveri, ma ancora perché scopriva in questo Mistero mille spirituali particolarità, dalle quali veniva illuminato circa lo spirito da inculcare alle nuove religiose. E’ bene osservare che in principio ìl Santo aveva pensato di dare al suo istituto il titolo di Figlie dì Santa Marta, pel servizio caritatevole che, in persona dei poveri, dovevano rendere al Signore; pensò dopo chiamarle Oblate della SS. Vergine, e finalmente si determinò pel titolo della Visitazione di Nostra Signora; ma il popolino, ammirato per la grande modestia di quelle religiose, cominciò a chiamarle: le Sante Marie, così venne ad esse il titolo attuale di Religiose della Visitazione di Santa Maria.