Se talvolta ci pare che il Signore non ci ascolti, badiamo bene di non avvilirci. Mentre non è che non voglia ascoltarci, ma vuole che gridiamo ancor più forte alle orecchie della sua Bontà, per farci in seguito provare la grandezza della sua Misericordia. Quando il Signore ci sottrae le sue dolcezze nell’orazione, non lo fa per allontanarci da Lui, ma per farci accostare più vicino alla sua Bontà, per esercitarci nella perseveranza e far prova della nostra pazienza.
S. Francesco di Sales, Serm. famil.
Il 27 marzo 1603 San Francesco di Sales, convinto che la sua qualità di Vescovo l’obbligava particolarmente all’imitazione del Sommo Pastore Gesù Cristo e ad essere, come Lui, sacerdote e vittima insieme, andò a piedi nudi, vestito di sacco, con i Confratelli della Santa Croce, in una processione di penitenza ch’essi fecero la sera del giovedì santo per la città d’Annecy. Visitò così i sepolcri di tutte le chiese, dove si trovava il SS. Sacramento, e considerandosi come vittima da essere immolata per la salvezza del suo popolo, si disciplinò rudemente, dopo aver pronunziato un discorso commoventissimo sulla passione del Salvatore.