Non restringete la vostra pazienza a soppor­tare solo qualche sorta d’ingiurie e di afflizioni. Ma allargatela universalmente a tutte quelle che Dio vi manderà, o permetterà che vi arrivino. Vi sono alcuni che vogliono sopportare solo afflizioni onorevoli, come essere feriti in guerra, maltrattati per la fede e simili. Ora questi tali non amano la tribolazione, ma l’onore che essa apporta.

San Francesco di Sales, Filotea, Parte 3, Cap. 3.

 

Il 5 marzo 1604 S. Francesco di Sales e S. Giovanna Fran­cesca di Chantal si videro, per la prima volta, con gli occhi del corpo e si riconobbero perfettamente, perché si erano già visti con gli occhi dell’anima, in un lume soprannaturale. La storia dei due Santi ci narra che S. Francesco di Sales, dopo aver accettato la predicazione del quaresimale a Digione, volle prepararvisi con un ritiro spirituale. In quei giorni il Si­gnore lo ricolmò di grazie e di favori; egli concepì la prima idea dell’Istituto della Visitazione e vide in spirito la grande Santa, che doveva esserne la fondatrice. Da parte sua, la santa baronessa di Chantal, rimasta vedova, chiedeva a Dio una guida che a Lui la conducesse, e il Signore le mostrò in visione un Vescovo, dal quale l’anima sua avrebbe ricevuto ogni soccorso.

La santa Fondatrice non dimenticò mai la data del 5 marzo 1604, e ogni anno faceva una devota commemorazione di questo primo incontro, ricordando innanzi a Dio, con molta riconoscen­za, tutti i benefici ricevuti da Lui tramite il suo santo direttore.