II vero modo di profittare nell’amor di Dio è la considerazione dei suoi benefici: quanto più li conosceremo, tanto meglio ameremo il Signore, e siccome i benefici particolari eccitano a riconoscenza più dei comuni, così più attentamente devono essere considerati. Ed in vero non havvi cosa che può tanto umiliarci innanzi alla Misericordia di Dio, quanto la moltitudine dei suoi benefici; come non havvi nulla che tanto ci umilii davanti alla sua Giustizia, quanto la moltitudine dei nostri peccati. Consideriamo dunque molto spesso quello che Dio ha fatto per noi, e quello che abbiamo fatto noi contro Dio.
San Francesco di Sales, Filotea, Parte 3 – Cap. 5
Il 6 febbraio 1606 S. Francesco di Sales, che si era ritirato in solitudine presso i RR. PP. Gesuiti di Chambéry, ne uscì per predicare il quaresimale al Senato di Savoia. Durante questa predicazione avvenne che il volto del santo predicatore fu veduto un giorno da moltissima gente tutto risplendente, per un raggio di luce che da un gran Crocifisso si rifletteva su di lui, quasi che l’Uomo-Dio morente volesse mostrare a tutti come il fedele suo servo traesse tutti i suoi lumi dalla divina eclissi della sua passione e morte. Immenso fu il profitto che le prediche, conferenze e confessioni di questo gran Prelato produssero a Chambéry per la conversione degli eretici e in vantaggio della pietà cristiana.