“Tenete bene questa massima: che Dio è nostro Padre, perché se non fosse così, Egli non ci comanderebbe di dire: Padre nostro, ecc.. Orbene, che avete voi a temere, mentre siete figliuole di un tal Padre, senza la Provvidenza del quale non cadrà mai neppure un capello dal vostro capo?… Ma… gran meraviglia invero che, essendo noi figliuoli di un tal Padre, abbiamo e possiamo avere altri pensieri, fuorché quello di amarlo e di servirlo!…”
San Francesco di Sales, Lett. spirit.
Il 30 gennaio 1606 S. Francesco di Sales prese congedo dai suoi amici d’Annecy, per recarsi a predicare la stazione Quaresimale a Chambéry. Si dispose con un ritiro di parecchi giorni a questa predicazione, come risulta da una sua lettera alla Madre di Chantal, nella quale dice: “Oggi faccio i miei addii, poiché debbo partire domani all’alba per Chambéry, dove il Padre Rettore dei Gesuiti mi aspetta, onde ospitarmi in questi cinque, o sei giorni di carnevale, da me destinati a riposare il mio spirito, tutto sconvolto da tanti affari. Là, mia cara figlia, desidero rivedere minutamente me stesso a rimettere al loro vero posto tutte le pietre del mio cuore, con l’aiuto di quel buon Padre, che ama assai la mia persona e il mio bene spirituale.”