In quest’ottava dell’Epifania trattenetevi molto vicino al presepio: se amate le ricchezze, vi troverete l’oro che vi hanno lasciato i Re; se cercate il fumo degli onori, vi troverete quello dell’incenso; e se vi piacciono le delicatezze dei sensi, sentirete la mirra odorosa che profuma tutta la stalla. Siate ricca di amore per questo caro Salvatore, rispettosa nella dimestichezza con cui tratterete con Lui nella santa orazione, e deliziatevi nella gioia di sentire nell’anima vostra tante ispirazioni ed affetti per essere singolarmente sua.
San Francesco di Sales, Lett. spirit.
Il giorno dell’Epifania 1619 S. Francesco di Sales, predicando a Parigi nella chiesa di S. Maturino, prese per tema del suo discorso la maestà della Chiesa nascente, poiché la festa dell’Epifania lo eccitava a tenerissima devozione: la chiamava giorno di vocazione, giorno di offerta, di lume, d’aurora; e voleva che ogni giorno di comunione fosse per i fedeli un giorno di Epifania. “Infatti – diceva egli – dopo aver ricevuto la SS. Eucaristia, siamo obbligati a presentare i nostri omaggi al nostro Re, rinnovandogli il giuramento della nostra fedeltà”.