Non bisogna mettere in dubbio se siamo in stato di confidare in Dio quando sentiamo difficoltà a schivare il peccato, o quando ci troviamo nella diffidenza e nel timore di non poter resistere alle occasioni e tentazioni, no, perché la diffidenza delle nostre forze non è mancanza di risoluzione, ma vera cognizione della nostra miseria; il sentimento di diffidenza di poter resistere alle tentazioni è migliore di quello di stimarsi forte e sicuro, perché tutto quello che non ci aspettiamo dalle nostre forze, noi ce lo ripromettiamo dalla grazia di Dio, al quale conviene chiedere aiuto; e poi vegliare, pregare ed umiliarci, per non entrare in tentazione.
San Francesco di Sales, Lett. spirit.
In questo giorno, 11 dicembre 1622, S. Francesco di Sales s’incontrò a Lione con la santa Madre di Chantal, fondatrice della Visitazione, che ritornava dalle fondazioni di Bourges, Parigi e Digione. Per l’ultima volta i due Santi si salutarono sulla terra, mentre il Vescovo era obbligato a rimanersene col Principe Cardinal di Savoia e la degna Madre doveva restituirsi alla sua carica di superiora in Annecy, di dove mancava da parecchio tempo. Quanto fu sensibile questa separazione, fatta sotto il puro sguardo della divina Volontà, che impiegava a suo piacere il Padre da una parte e la Madre dall’altra. Con soave autorità, il Santo fece partire la degna Fondatrice in una stagione delle più fredde e penose dell’anno, ordinandole pure di passare a Saint-Etienne, a Grenoble e a Belley, per vedere e confermare quelle fondazioni, che, come nuove pianticelle, avevano bisogno d’incoraggiamento e cultura. La superiora di Bellecour si mostrò afflitta e commossa nel vedere la venerabile Fondatrice mettersi in viaggio con una stagione si rude, ma il santo Prelato le disse profeticamente: “Ah! figlia mia, chi più di me vuoi bene a Nostra Madre? Io l’amo come me stesso! Bisogna però che la Volontà di Dio si compia e che essa vada a preparare il luogo della mia dimora”. La buona superiora ha detto in seguito parecchie volte di non aver capito il senso di questa parola dell’uomo di Dio, se non dopo la di lui morte, quando seppe con quanta pietà e quanta cura, la degnissima Fondatrice faceva preparare la tomba del suo Beato Padre, nel primo Monastero di Annecy.