Dio non esaudisce soltanto le orazioni dei suoi fedeli, ma esaudisce ancora il solo desiderio e la sola preparazione dei loro cuori; tanto è favorevole e propizio a fare la volontà di quelli che lo amano: perchè dunque non saremo noi gelosi di seguire la santa Volontà di Dio e fare, non solo quello che Egli comanda, ma ancora quello che manifesta di desiderare e di gradire? Le anime nobili non hanno bisogno di maggior motivo per venire all’esecuzione di una cosa; basta loro il sapere che sia desiderata dal Diletto.
San Francesco di Sales, Teot. P. 2, Cap. 7.
Il 28 novembre 1622 S. Francesco di Sales, tornato di passaggio a Valenza, non riusciva ad uscirne, per così dire: era meraviglioso vedere la folla che si assiepava attorno a lui, per ricevere la sua benedizione e baciare, o tagliare l’orlo dei suoi abiti. Alloggiava in un piccolo albergo, chiamato: Le petit Paris, che si sarebbe detto assediato da ogni parte, tanto popolo lo circondava. Il Santo poi, come sempre, fece rimanere tutti ammirati: essendovi soltanto una cameretta, con un solo letto, a disposizione sua e di quanti l’accompagnavano, volle cedere quell’unico letto al suo Cappellano, che si trovava indisposto. Il buon sacerdote si rifiutò assolutamente d’accettare e il Santo: “Ebbene – disse – almeno dividiamo”. Fece mettere per terra materasso, lenzuola e coperta, ed egli si coricò vestito sul pagliericcio, perché i malati debbono essere preferiti! La mattina seguente compì ancora un atto di bontà, che non si può passare sotto silenzio. Licenziatosi dalle sue figlie della Visitazione, si portò all’albergo e fece chiamare l’ostessa per congedarsi da lei. Seppe che non poteva venire, trovandosi occupata a contare certo denaro: “L’aspetteremo un poco” – disse il Santo – ma i famigliari lo contradicevano, perché era già montato a cavallo e bisognava aspettare sulla strada. “Siamo graziosi e cortesi – riprese egli – se paghiamo i suoi beni col nostro denaro, paghiamo ancora il suo affetto e la sua buona volontà con qualche parola cordiale”. La buona donna finalmente venne e restò assai confusa in vedere che il Vescovo l’aspettava in mezzo alla strada. San Francesco la benedisse e le diede molti pii ricordi, per vivere santamente nella sua condizione.